Come leggere le frange di Newton e correggere lo specchio convesso.

Come abbiamo visto in questo articolo, uno specchio secondario convesso non può essere in generale testato direttamente (*) . Uno dei metodi utilizzati è quello di fare riferimento ad uno specchio concavo che abbia la medesima forma della superficie che vogliamo ottenere sullo specchio convesso. Sovrapponendo i due specchi, l’analisi delle frange di interferenza mediante

Generazione della profondità e costruzione della focale.

Uno degli aspetti che solitamente restano poco chiari, durante la fase di sbozzatura di uno specchio è quanto bisogna “scavare” per raggiungere la lunghezza focale di progetto, prima di passare alla granulometria di abrasivo successiva. Chi ha un discreto numero di specchi auto-costruiti, possiede ormai l’esperienza è la capacità di valutare se si sta scavando

Come parabolizzare uno specchio a focale corta ( F2-F4 ) – terza parte

Vediamo ora come elaborare una procedura che tenga conto delle problematiche evidenziate nella parte II dell’articolo, è cioè come generare la parabola di progetto mediante una lavorazione quanto più possibile regolare,  con particolare attenzione al controllo della figura durante le fasi intermedie della lavorazione. IL METODO “CUSTOM” Il nome vuole indicare solamente che non sono

Come parabolizzare uno specchio a focale corta ( F2-F4 ) – seconda parte

E’ utile a questo punto, un richiamo sulle tecniche di lavorazione con gli utensili a sub-diametro, in particolare su come sia possibile incrementare la curvatura di una o più zone. Riprendiamo quindi il concetto secondo il quale durante le passate con il sub-diametro, le zone esterne aumentano la loro curvatura mentre quelle interne la diminuiscono,

Come parabolizzare uno specchio a focale corta ( F2-F4 ) – prima parte

SFERA DI PARTENZA E PARABOLA FINALE la riflessione della luce proveniente dall’infinito su di una superficie sferica non genera, com’è noto, un punto di fuoco unico, ma bensì una figura detta “caustica di riflessione” la quale individua la superficie di rotazione dove si concentrano le riflessioni di una sorgente puntiforme . Come si può vedere nella figura

Correzioni della curvatura con Sub-Diametro

Abbiamo visto in un precedente articolo il funzionamento generale della tecnica delle corse con sub-diametro. In quella sede abbiamo esaminato l’aspetto relativo alla lavorazione individuando le zone o i settori circolari in cui l’asportazione del materiale avviene più o meno efficacemente. Cerchiamo ora di entrare in modo più approfondito sugli effetti che questa lavorazione produce

Ossido di Ferro “Rouge”

E’ stato uno dei primi abrasivi da lucidatura utilizzato dagli ottici , le sue proprietà lo rendono ancora oggi uno dei migliori agenti lucidanti ,ma alcune  controindicazioni ne hanno decretato l’abbandono in favore di altri prodotti , la fortuna nelle lavorazioni ottiche dell’ossido di ferro è terminata insieme alla sua fama all’inizio della produzione chimica