Passata con corse a W – varianti e applicazioni

Abbiamo visto come la passata con corse a W costituisca uno dei metodi più efficaci per l’approssimazione della parabola a partire dalla superficie sferica. Esaminiamo alcune varianti di questa tecnica per accentuare o diminuire l’effetto della lavorazione in alcuni settori della superficie. La corsa a W presuppone uno spostamento costante e lineare , ortogonale alla direzione

Determinazione della focale in corso d’opera: un metodo utile nelle fasi di smerigliatura

In fase di progettazione del nostro specchio astronomico, è indispensabile determinare la focale a cui si vorrà giungere, poiché dalla focale stessa dipende la misura della freccia, ovvero della profondità del centro dello specchio rispetto ai suoi bordi che dovremo raggiungere soprattutto nella fase di sbozzatura. La formula per calcolare la misura della freccia è

Utensili a sub-diametro, aspetti generali.

Le tecniche con utensile a sub-diametro, cercano di risolvere alcune problematiche che nascono con l’utilizzo del pieno-diametro nel momento in cui le dimensioni o le curvature della superficie ottica  in lavorazione, assumono valori limite nel quale le tecniche standard possono rivelarsi poco efficaci o di difficile applicazione o addirittura, in alcuni casi, controproducenti. possiamo riassumere

Analisi della passata 1/3D c.o.c. (Tutto quello che c’è da sapere per chi non si ferma al “vai e vieni”)

La passata 1/3D c.o.c, alias la corsa avanti-indietro centrata (ovvero, all’americana: “center over center”), di lavorazione per abrasione, di ampiezza pari a un terzo del diametro specchio,  che nel grattamento del vetro è usata per realizzare uno specchio (ad esempio parabolico) è, assieme alla pazienza, L’ARMA VINCENTE UNIVERSALE. Al pari de: La nuova vita acquisita

Passata 1/3 COC

DESCRIZIONE La passata con corse 1/3 centro su centro ( abbreviata: COC = “Center Over Center” ) è la passata classica, la più utilizzata perché può essere applicata in tutte le fasi della lavorazione sia con lo specchio sopra e utensile sotto, che viceversa. La posizione delle mani è quella con il palmo che appoggia e spinge