Alimentatore 0-6-12v cc per comando aspirazione Dobson

Una batteria per l’alimentazione dell’aspiratore dello “strato limite perturbato” presente per cause termiche di disequlibrio sullo specchio primario di un telescopio dobson, è cosa indispensabile per qualunque astrofilo che desideri massimizzare le prestazioni del suo strumento. Un astrofilo “visualista” , che quindi non fa uso di hardware fotografico/digitale, non ha in genere bisogno di centraline

Setup del Test Foucault (II)

Per chi è alla ricerca di spunti per attrezzarsi realizzando quel che serve per condurre il test di Foucault, presento una galleria di immagini del mio modo di lavorare. L’ambiente deve essere una stanza con temperatura la più costante possibile, e di lunghezza di almeno un metro e mezzo oltre il doppio della lunghezza focale

Acclimatazione delle ottiche di un telescopio, influenza sulla osservazione e correzioni possibili.

Chiunque utilizzi un telescopio terrestre o astronomico lo usa per ingrandire, cioè avvicinare virtualmente un oggetto che sta a grande distanza, per poterlo osservare nei minimi dettagli possibili per il proprio strumento di osservazione. Un telescopio è in grado di ricevere i raggi luminosi che gli provengono paralleli dall’oggetto distante in osservazione, per formare una

Dobson “light” 300F6 – Fase 2: Trasformazione in “Low-Riding”

 Con riferimento al precedente articolo che trattava la costruzione di tale strumento; Tanto per non perdere l’abitudine al fai da te, ma soprattutto con lo scopo di disfarmi dello sgabello necessario a raggiungere l’oculare del telescopio che si trovava a 1,8 metri dal suolo. Ho abbassato il medesimo di 16 cm, portandolo alla molto più

Costruzione Dobson “Light” 300F6 con freno a disco – FASE 1: realizzazione

300F6 “LIGHT”: Missione (equilibratura) impossibile?….Una soluzione è dotarlo di freno a disco! Da anni, nella sua bella scatola nastrata ZAOT (il marchio del mio alluminatore preferito) avevo quello specchio Ø305 F 1830 inutilizzato. L’avevo comprato tempo prima per pochi soldi perché “grigio”, cioè con una buona parabola, ma capitata “fra capo e collo”, al “mirror

Rampe pieghevoli per carico telescopio DOBSON in auto.

Dal 2003 la mia auto è una Ford Fiesta, sulla quale, previo abbassamento schienali posteriori, carico anche il più grande dei miei dobson autocostruiti, che è un 14” F5, fabbricato seguendo quote proporzionali tratte dalla nota “Bibbia” di Kriege/berry “The Dobsonian telescope” previa conversione da anglosassoni a metriche, Il peso del blocco inferiore del mio

Trasportabilità del DOBSON ? = Trasformazione in CARRIOLA !

Il mio dobson più grande è un 14”F5 autocostruito nel 2003 seguendo le indicazioni della nota “Bibbia” di Kriege/Berry “ The dobsonian telescope” con quote costruttive introvabili nelle tabelle del libro, ma che ho dedotto in rapporto proporzionale al diametro del primario, con ovvia trasformazione da misure anglosassoni a misure metriche. Il risultato è stato

Aumentare la precisione di puntamento dei cerchi digitali (o del “Go-To”), del Dobson, con tre grandi piedi regolabili…a 5 euro.

Questo articolo è dedicato a coloro che come me, per imparare bene il proprio star hopping e per comodità negli star partyes pubblici, fanno talvolta uso dei comodi cerchi digitali di puntamento passivo, o possiedono telescopi “Go_To”, e pertanto sanno che per rendere massima l’accuratezza di puntamento occorre mettere in perfetta “Bolla” il Dobson. L’operazione

Analisi della passata 1/3D c.o.c. (Tutto quello che c’è da sapere per chi non si ferma al “vai e vieni”)

La passata 1/3D c.o.c, alias la corsa avanti-indietro centrata (ovvero, all’americana: “center over center”), di lavorazione per abrasione, di ampiezza pari a un terzo del diametro specchio,  che nel grattamento del vetro è usata per realizzare uno specchio (ad esempio parabolico) è, assieme alla pazienza, L’ARMA VINCENTE UNIVERSALE. Al pari de: La nuova vita acquisita