Baffle e setti interni (3/3)

La fase successiva a quella di progettazione e determinazione dell’opportuna posizione dei vari setti lungo il cammino ottico, consiste nella realizzazione vera e propria degli elementi schermanti. Quanto detta fino ad ora, risulta particolarmente facile da applicare al proprio telescopio, se lo studio per il posizionamento dei setti è stato fatto in una fase di

Baffle e setti interni (2/3)

POSIZIONAMENTO DEI SETTI Setti nel tubo principale: Una volta stabilita la lunghezza del tubo, si può iniziare a determinare dove dovranno essere collocati i setti interni, per riuscire a bloccare la luce off-axis entrante nel telescopio, e riflessa o diffusa dalle superfici interne, prima che questa posso arrivare sullo specchio primario o sul piano focale.

Baffle e setti interni (1/3)

Uno degli aspetti su cui si può intervenire per incrementare le prestazioni di un telescopio, è quello legato al fenomeno indesiderato della luce diffusa, dovuto alla riflessione della radiazione che proviene da sorgenti esterne da parte delle superfici che precedono il rivelatore del telescopio (o dell’oculare), che sono caratterizzate da una certa rugosità superficiale (da

Traliccio del Telescopio Dobson… e dintorni

SOLIDITA’ = PREROGATIVA INDISPENSABILE DEL TRALICCIO La necessità di avere compattezza nella trasportabilità dei telescopi Dobson (caratterizzati da una montatura genialmente ridotta all’essenziale nonostante la grande apertura dello specchio primario Newton) ha fatto si che il tubo ottico di tali strumenti, dovendo ovviamente avere un diametro maggiore dell’apertura dello specchio primario Newton contenuto, potesse essere sostituito

Micro Dobson da viaggio 130 F7 “formato A4” ( anno 2008 )

La domanda spontanea che sorge è: “Che senso ha” costruire un micro dobson come questo? Il senso è solo quello… Che uno strumento così piccolo e leggero e senza tripode, ti permette di osservare quando andando a piedi per monti, oppure in altre occasioni, non puoi portarti dietro nessun oggetto ingombrante come un classico telescopio

Dimensionamento della Cella dello specchio primario con GUI PLOP

CHE COS’E’ GUI PLOP: GUI PLOP è un potente programma per il progetto e la valutazione qualitativa della cella di supporto dello specchio primario del telescopio. Perchè può essere critica la meccanica della cella di sostegno dello specchio? Chi è del mestiere è a conoscenza del fatto che la precisione ottica di un obiettivo riflettore per

Tubo paraluce pieghevole per telescopi Dobson

Gli accorgimenti indispensabili da adottare nelle serate di osservazione astronomica sono notoriamente due: La schermatura di ogni eventuale luce parassita che potrebbe inserirsi nel percorso ottico di osservazione, L’isolamento della parte interna del telescopio rispetto alle correnti d’aria esterna che favorirebbero la formazione di condensa sugli specchi primario e secondario.  Esiste pure un terzo accorgimento,